Stufato di suocera

Cari amici, non so se mi sbaglio, ma mi pare che questa poesiola che lasciai qualche tempo fa sul blog di Aurora io non l’abbia mai riportata qui, e questo mi dispiace perché poi io delle cose mi dimentico, e anche se sono poesiole giocose mi dispiace che vadano perse qua e là per il web, ergo la ripropongo qui:

La suocera in padella
con un soffritto d’aglio,
è una ricetta bella
(correggimi se sbaglio).

Far prima sbollentare
in una pila d’acqua,
quel modo di strafare,
che infine le si sciacqua.

Soffriggerei le critiche,
quelle sue pose mitiche,
che tanto m’indispongono
finché non si scompongono.

Rosolerei i giudizi
a fuoco molto lento,
perché non ci supplizi,
col suo finto talento.

Scioglierei i suoi mugugni
un po’ a bagno maria,
che smetta di menarla
che è tutta colpa mia.

Poi diluirei le visite
con brodo vegetale,
che più diventan rade
e meno fanno male!

(Ify, 10-05-2010)

51 commenti

  1. come dimenticarla!!
    solo che mia suocera risulta indigesta anche a cotture prolungate.. 😦

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    • La mia si sta cuocendo nel suo brodo… 😆

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  2. sarebbe l’ideale,
    purtroppo come ho scritto mille volte sono stata incapace di non soggettivare e quindi ho incassato male le sue prepotenze e la sua invadenza e secondo me nel brodo ci sono io.. 😉

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    • Beh, visto che sei ancora viva, esci dal brodo e inzuppaci lei (anche perché gallina vecchia fa buon brodo, tu sei giovane, che c’entri??? 😆 )

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  3. 😆
    il mio guaio è che orami solo a vederla mi innervosisco..lo so un mio limite!
    nella mia vita non ho mai provato odio eccetto che verso di lei

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  4. ops..ho sbagliato..volevo fare la figura che ride..

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    • Non preoccuparti, l’ho corretto io.

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  5. oh grazie…
    comunque ritornando alla suocera il fatto è che sebbene non sia lei il terzo incomodo (vedi post!) di sicuro non giova alla psiche un’invadenza del genere, per giunta arrogante e sporca,
    io non ci sono riuscita, purtroppo l’ho subita con gravi conseguenze su di me

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    • @Aurora: ma non sei in grado di risponderle a tono?

      Guarda, mia madre era scandalizzata di come mi ero comportata con mia suocera, mi disse, lei all’antica, testuali parole: “Io pure con mia suocera mica andavamo sempre d’accordo, e qualche volta aveva ragione lei, ma qualche volta avevo pure ragione io, eppure ho sempre chiesto scusa io che ero la nuora, mica potevo pretendere che lo facesse lei che era anziana”. A tale affermazione risposi che da me chi ha ragione non chiede scusa, e deve ringraziare Iddio che non pretenda le sue. Lei, scandalizzata, disapprovava.

      Tot anni dopo, di fronte all’invadenza incontenibile di mia suocera, queste sono state le parole di mia madre “Figlia mia, MENO MALE CHE HAI QUESTO CARATTERE, a me una così m’avrebbe fatto a pezzi, mi si sarebbe mangiata e rifatta cento volte”.

      “à la guerre comme à la guerre”, cara Aurora, rimettere in riga una persona del genere non è maleducazione, ma legittima difesa: e poi, credimi, è decisamente più innocuo per tutti che covare rancore. Io, per esempio, mia suocera non la odio (lo giuro su Silvio 😆 )

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  6. Bruno De Angelis

    Sì, la ricordavo benissimo, cara @Ifigenia ! Saranno pure versi sciolti e giocosi, ma sono versi non privi di quel ‘pizzico di oggettività’ che ci coinvolge tutti ! E, sebbene li ripresenti qui in veste di ‘poetessa in erba pronta ad arrossire come timida violetta’, sono versi bellissimi che richiamano fatalmente ‘stile e cultura’ di @ifigenia . Ottimo componimento ! A me ha richiamato le famose critiche cinematografiche “a ricetta culinaria” dell’ indimenticabile Giuseppe Marotta .
    Trovo inoltre sagace e perseguibile il tuo consiglio ad @aurora “Beh, visto che sei ancora viva, esci dal brodo e inzuppaci lei (anche perché gallina vecchia fa buon brodo, tu sei giovane, che c’entri??? )” .
    Meglio di queste, non troverei parole più adatte a strappare le vittime ( nessuno di noi escluso, ad esser sinceri ! ) dagli artigli di queste Mamme di complemento, acquisite ‘sine qua non’ da Figli e Figlie che si sposarono o accompagnarono ad altri . Come dire : “Nella Vita gioia e dolore si abbracciano a tutte l’ ore” !
    Ma, prima di assegnarti l’ alloro, aspetto con ansia il pensiero del nostro impareggiabile @aquilavedentequandoglipare : a quella ‘vista non vista’ non potrà sfuggire, del rapporto Suocera/Nuora o Suocera/Genero, quello che a noi poveri e comuni mortali fosse, ahimè, sfuggito .

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  7. Informazione di servizio: se vi piacciono le poesie, oggi ” ‘n’amica mia” ne ha sfornate ben tre (post più commenti):

    “Ode al formaggio”

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  8. Bruno De Angelis

    Buona, l’ ode al formaggio ! Buona e mangereccia ( io poi, i formaggi, inverminiti o no, li adoro ! ), ma preferisco la tua ( “aridanga, romba cojanga” ! )!
    @Aquila, dove sei ?

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    • Preferisci la mia??? Bruno, sono tutte mie!!! 😯

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  9. La poesiola è fantastica. Io, però, sono in controtendenza alle signore: mia suocera l’adoro!

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    • Io pure la mia prima suocera l’adoravo: tutt’altra pasta!

      A parte gli scherzi, io voglio bene anche a questa (Silvio è salvo! 😆 ), è solo che è insopportabile. E’ una povera disgraziata in buona fede, vittima di se stessa, baldanza, superbia e arroganza che vanno a braccetto, punita dalla sorte con una vita ben diversa da quella che avrebbe voluto, e anche questo lo esprime in maniera molto sgradevole, con frasi tipo “Avevo un mare di corteggiatori altolocati, poi la mia famiglia è caduta in disgrazia e mi sono dovuta accontentare” (indicando il marito).

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  10. Bruno De Angelis

    Ubiqua @Ifigenia, e ‘propiqua’ . Pure quella era tua ? M’ hai fregato !
    ‘Galeotto’ fu, prima che la stesura, l’ argomento !!!!
    Quanto alla tua ritrovata ‘lealtà di giuramento’ credo poco, conoscendo il tuo pensiero ! Ma stiamoci zitti, per carità ! Potrebbe arrivarmi alle spalle @solitamente e accusarmi di ‘monocordicità’ nell’ esprimere nell’ aere celeste delicati ed impossibili desideri .

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  11. non si tratta di non saperle rispondere a tono,
    l’ho fatto ma non ci ricavi un ragno dal buco, è una montagna..non la scuoti neanche un pò.
    Quando morì il marito l’ho avuta in casa con me,
    è stato un inferno, la sera si accomodava sul divano e quando mio marito stanco cedeva al sonno lei andava a dormire, quindi all’improvviso mi sono ritrovata senza intimità, poi una mattina vidi la mano che apriva la porta della camera da letto e decisi che doveva andarsene.
    L’occasione arrivò dopo pochi giorni e per motivi che non ricordo coem in preda a quei raptus momentanei le rovesciai addosso tutta la mia rabbia e frustrazione, dicendole che era invadente, sporca, aggressiva, ecc…
    si fece trovare in lacrime dal figlio ma la sera successiva dormì in casa sua, io litagai con mio marito che non mi dava torto per i contenuti ma per i tempi, i modi, ecc..
    però non è cambiato nulla, eccetto che dorme per conto suo, ma è invadente come sempre, sporca come sempre, arrogante e maleducata come sempre.
    Questa è una donna che vede solo i soldi e la possibilità di guadagnare di più.
    Risponderle a tono certo spesso quando sono esausta si che le rispondo! ma è solo un mio sfogo, perché lei non cambia!

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    • Beh, l’unica a questo punto è smettere di giurare su Silvio e cominciare a giurare su di lei! 😉

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  12. Bruno De Angelis

    ‘Lasciamo stare’ Silvio, carissima Ifi . Se non ti è possibile farlo, rammenta sempre il monito dei nostri antenati latini “Cave canem !” .
    Quanto a te, @aurora, permettimi di rammentarti che mia Suocera ‘stava ad abitare con me’ e sua Figlia ( il mio ‘caro’ cognato, se l’ era già squagliata a gambe levate e si avvicinava alla Madre, comunque ‘ineludibile’ anche per lui, unicamente quando gli faceva comodo ed aveva qualcosa da prendere ! ) e ‘possedeva la chiave di casa mia’ ! Provvidi a frenare le sue inaspettate ed improvvise ‘entrate da padrona’ in casa mia : 1) mettendo alla porta un bel catenaccio ‘a mano’ manovrabile dall’ interno, 2) facendomi in quattro, stirando l’ anima a causa dei miei innumerevoli impegni di lavoro a Roma, per farle acquistare l’ appartamento ‘sotto alla mia abitazione’ . Manovrando su più fronti, le feci fare ‘un vero affare di investimento immobiliare’ ! Questo mi diede respiro, ma il ragno rimaneva nel suo buco ed era ancora tosto da cavare . Mia Suocera infatti ( un donnone ciociaro forte ed aggressivo che ‘avrebbe sbranato’ qualunque incauto malintenzionato che osasse attentare alla sua incolumità o a quella dei suoi cari “figljeme, figljame e neputeme’ ! ) aveva paura (sic!) a dormire da sola ! Così mia Figlia minore “tutte le sere” doveva fare il fagottello e scendere ‘a dormire con lei’, in una stanzetta che le aveva allestito . Questa ambigua e amara situazione durata più di dieci anni, fu tuttavia ‘sublimata’ dall’ incredibile affetto che si stabilì tra quel ‘donnone aggressivo e impulsivo’ e quello ‘schizzo di polvere’ minuta che era mia Figlia . Si volevano un bene dell’ anima ! Ed io stesso, alla morte di mia Suocera, provai un dolore inaspettato e intenso . Avrei dovuto ‘far salti di gioia’ per essermi liberato da quella spina mortale, avrei potuto tutt’ al più sentire un vago senso di ‘humana pìetas’ e condolermi – più o meno ipocritamente – con mia Moglie, ed invece provai un dolore lancinante che mi fece star male, e che tutt’ ora, a distanza di 10 anni dalla sua morte, provo irrefrenabilmente quando penso a lei . Cosa era successo ? Del tutto da escludere qualsiasi rimorso, sentimento che non esiste ‘quando si lotta per la propria incolumità e per quella della propria Famiglia’ ! Semplicemente era accaduto che avevo cominciato spassionatamente a riflettere sulla natura di quella donna, sul perchè delle sue insistenti e pesanti intromissioni, sui suoi modi di dire e di fare volgari e violenti, ed avevo compreso che “quello”, era il suo modo ( per mancanza di cultura, per storia personale di ‘fame e ignoranza’, per ‘senso del possesso’ instillatole da una ‘cultura strapaesana’ dura a morire, coriacea come poche cose al mondo, non per niente la Ciociaria ha una cultura millenaria che influenzò persino Roma Caput Mundi ! ) di agire che le veniva naturale, “quello” era il suo modo ‘di voler bene’ . Sua figlia sa che se sua Madre tornasse in vita, la combatterei di nuovo ‘fino alla fine del tempo’, ma lo farei con un altro sentimento, un sentimento diverso assai, che non esclude nessuna evenienza possibile, neanche “il provare affetto per lei” .
    Ascolta quindi le sagge ( e comprovate dalla sua esperienza non lieve ! ) parole di Ifigenia, non costringermi a venire, insieme a questa amica di penna, al tuo Paese per fare di tua Suocera ‘polpette per il gatto’ . Impediscicelo tu, riprendendo in mano la situazione e impostando una convivenza semplice e creativamente possibile con lei ( magari, come ti suggerì l’ amica, ‘telefonandole per consigli almeno 30 volte al dì’ ! ), non fosse altro che per ribadire la differenza che esiste tra cultura sincera e sofferta e ‘ignoranza’ pigra e sicura di sè, tra capacità di affetto “comunque” e orgoglioso e cieco ripiegamento nel proprio cupo egoismo . Tu ce la puoi fare !

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  13. A bru’, sto qqua!
    Mi ero sostato per un attimo di defaians…
    Leggevo la poesia di Ifi e pensavo: ma a questa qui il Dante ci fa un baffo; il Giacomo se deve inchina’; l’Eugenio può andare a farsi due uova strapazzate.
    Riguardo la suocera, come ebbi già modo di dire in uno dei miei post filosofici, questo è il destino della specie umana femminile.
    Bambina, signorina, donna… suocera!
    (No suocera, no party…)

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  14. lo so Bruno@
    chissà forse tua suocera aveva qualche brandello di umanità, ma la mia è un muro…
    comunque in modo o nell’altro si sopravvive anche alle suocere tormento!

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  15. Signori, stavolta darò una risposta cumulativa, perché è troppo che manco e, tanto per cambiare, sono di passaggio di corsa.

    Intanto a Bruno e ad Aquila grazie per tutti i complimenti, e ad Aurora volevo solo dire che, capisco che ci sia una situazione oggettiva pesantissima, ma vista dall’esterno sembra che tua suocera occupi il 90% dei tuoi pensieri: francamente, sembra che tu ti stia immolando sull’altare della sua pochezza.

    Capisco che in questi casi la nuora ha le armi spuntate, e l’ago della bilancia sia il figlio che evidentemente non tirerà mai fuori una grinta che non ha anche perché, essendo lui il figlio, certo non capisce l’impatto di sofferenza che quella donna provoca in te.

    Che dirti… speriamo che esca fuori una qualche soluzione che possa risolverti questo problema.

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  16. Bruno De Angelis

    @aquila, sei forte ! Vedente o no, sei fortissimo !
    Se è vero che ‘il rider sano e convinto’ è medicina, tu sei il più efficace dei farmaci . Sia per le tristezze inquiete, sia per le cialtronerie dell’ esistenza .
    E, per dare sostegno al tuo inusuale ( ed efficacissimo ! ) commentare, presto riporterò su questo Post – se Ifi me lo consentirà – una mia modesta ‘ballata in romanesco’ che intitolerò “Er blùs de la Socera ( blù e con mutande “blù” !)” .
    Frattanto, lasciami ridere a crepapelle su quel tuo ineffabile “NO SUOCERA, NO PARTY !” di straziante verità per ambo i sessi .

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    • @Bruno: consento, consento, aspettiamo “Er blùs de la Socera”! 😉

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  17. Bruno De Angelis

    Accetto l’ impegno e ti dico : a presto, amica mia !
    Ma frattanto ti prego ( anche in nome della nostra amicizia che nessuno di noi due impose all’ altro ! ) , dopo aver salutato con volo radente @rosi riapparsa sul divano in veste ( affettuosa ) di ‘cosigliora’, corri a dar manforte a @martina, chiamata surrettiziamente in causa sul tuo tema ‘innocente e lieve’ : “frasi fatte” . Là due ‘maschiacci’ ( ebbene, “assolutamente sì”, io e @balibar, per ora!) stanno lanciando all’ urbe e all’ orbi sassi pesanti ( e levigati come ‘breccoloni di torrenre’ ) contro il parlar alla moda !

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  18. Bruno De Angelis

    Che te possino………..!
    Sei ‘na lepre ! Me faj sentì come da regazzi, quanno gjovacamo a ‘nasconnino’ !

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  19. si Ify è vero occupa il 90% dei miei pensieri, ma è onnipresente e quindi liberarmene è difficile,
    oggi per esempio, mio figlio è sceso giù a giocare con il retino e si è fatto il bagno, sotto casa, qundi per me è tranquilla come cosa, mi ha chiamato 3 volte per dirmi di richiamare mio figlio, ora perché sugli scogli, ora perchè ammolo da ore, ora perché faceva i tuffi dagli scogli,
    insomma due ore che potevano essere di pace per me, visto che il piccolino dormiva, sono divenate irritanti.
    Non pensarla in queste circostanze dimmi tu come si fa?..io mi innervosisco, sarà probabilmente un mio limite!!

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    • @Aurora: beh, le nonne è normale che siano ansiose, ma forse pure io avrei fatto la stessa cosa: che dirti, è carattere (comunque, come avrai letto, qui io e Bruno stiamo pensando a una soluzione al tuo problema, eventualmente coinvolgendo uno staff di volontari. Quella di usare le banconote di grosso taglio come esca mi sembra un’idea eccellente 😆

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  20. Bruno De Angelis

    Nò, non è un tuo limite @aurora ! E sono certo, conoscendoti, che lo supererai impiegando le tue oneste armi . Buon senso, affetto, Cultura e modestia !
    Frattanto, ‘mi intriga’ ( ohibò, altra parola alla moda ! ) il pensiero di far una capatina al tuo bellissimo Paese in compagnia di @Ifigenia ed @Aquilapiùvedenteche mai . Ci presenteremmo a tua suocera in veste di ‘allegri villeggianti’ con portafogli a fisarmonica . Le faremmo intravedere, sfogliando con finta ‘nonchalance’ un mazzettone di banconote da Euro 200 cadauna, un significativo e ghiotto affare locativo ( “Sa, noi tre, pur amici strettissimi, siamo schiavi della privacy e vorremmo fittare un intero appartamento per ciascuno !” ) . Poi, lasciandoci da lei facilmente convincere a prendere, ciascuno, quello più ‘costoso’, la pregheremmo con ingenua grazia di farci visitare i dintorni, specie le parti marine di buon fondo dove attracchino ‘barche e navi’ . Là giunti, dopo esserci guardati rapidamente intorno, le potremmo dare una bella ‘spintona’ e buttarla a mare . Ne soffriresti troppo ?

    P.S. Ovviamente nell’ ipotesi che, non ostante il mare e gli scogli, quella coriacea donna scampasse dall’ andar giù a fondo ‘a coccja de tellina’ ?

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    • In effetti, caro Bruno, credo che il rischio sia proprio quello: la signora galleggerebbe sulle onde, gli scogli si spunterebbero urtandola, le alghe si scioglierebbero, gli squali diventerebbero vegetariani.

      Però, se la buttassimo nel LochNess, aumenterebbero gli avvistamenti del mostro e potremmo avviare un business, che ne dite?

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  21. Bruno De Angelis

    Buonissima idea, Ifi, quella di portarla con noi nei pressi delle scure e profonde acque del ‘Loch Ness’ . Dicono vi abbia trovato naturale habitat, da tempi immemori, una generazione di Plesiosauri . Se così fosse, quegli scampati rettili, quanto a coriceità, dovrebbe superare quella della suocera di @aurora . Ma nasce un problema che nè io, nè tu saremmo in grado di risolvere . Chi infatti potrebbe accattivarsi quella donna taciturna e chiusa in se stessa ? Chi potrebbe affascinarla ad un punto tale da farsi seguire fino a quelle perigliose ed infide acque al solo schioccar delle sue ali ? Allo stato, uno soltanto appare in grado di portare a compimento questo affascinante, ma ingrato, compito : @Aquilanonvedente !!! Lui e solo lui, il mitico inventore di “No Suocera, no Party”, il fantasioso coloratore di mutande ed annessi, potrebbe riuscire ad ammaliare la donna ed indurla a seguirlo fino in capo al Mondo .
    Tu potresti dedicarle ‘poesie’, io potrei accompagnarle con chitarra & armonica, le mazzettone di banconote da Euro 200 cadauna sarebbero incentivi non disprezzabili, ma con ‘queste armi’ più che al punto più profondo del mare della costa cilentina, non potremmo mai trascinare la fatidica suocera .
    @Aquilanonvedentemaaffascinante, la potrebbe condurre, ridendoci a braccetto, ai limiti delle ‘Colonne d’ Ercole’, figuriamoci al ‘Loch Ness’ !
    Ma accetterà ?

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    • Ma figurati Bruno, il problema non si pone: basta che Aurora e il marito dichiarino che si ritaglieranno un weekend nei pressi del lago per ritemprarsi e ritrovarsi, che lei s’infilerà nella valigia (quella di Aurora, perché il figlio non deve faticare).

      Si infilerà nel bagaglio a mano, così potrà continuare a criticare durante il viaggio (farà un forellino in una parete del bagaglio per poter vedere tutto).
      Naturalmente, rimprovererà la nuora per il cibo che danno sull’aereo, ché lei doveva essere previdente e portarglielo da casa. La rimprovererà di sedere scomposta.

      No no, tranquillo, riusciremo a portarla a destinazione.

      L’unica cosa che mi preoccupa è trovare un alloggio per Nessie da qualche parte, perché appena sarà entrata lei, lui uscirà di disperazione!

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  22. siete geniali…
    vi aspetto!

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    • Modestamente, i geni del crimine (per ora, solo su carta, ma mai dire mai! )

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  23. Bruno De Angelis

    Ifi, sei micidiale ! Un idea delittuosa la tua, che riduce la pur abile Agata Cristhie a ‘mera rammendatrice’ dei calzini rattoppati di Poirot .
    @Aurora, vediamola così ! Tu, dopo esserti assicurata che tua Suocera stia origliando dal buco della serratura della stanza dove ti sarai chiusa a chiave insieme al Consorte, con romantica ‘nonchalance’ ed occhi charmant flauta a lui : “Sai caro, quanto mi piacerebbe andare, almeno una volta nella mia vita, “IO E TE DA SOLI” ( qui mi raccomando, alza bene la voce ! ) in viaggio in Scozia . Per rinnovare, sulle memorabili e romatiche ‘highlands’, i fasti della nostra ormai lontana, ahimè, ‘luna di miele’ ! Sai caro, potremmo arrivare anche nei pressi del misterioso ‘Loch Ness’, dove ‘ho letto’ convengano non pochi Pescatori per studiarne le particolarità eccezionali e l’ incredibile ‘pescosità’ . Si dice inoltre vi abiti un Plesiosauro, un grosso ‘pescione’ che, ove catturato con ‘rete ad hoc’, arricchirebbe a dismisura il ‘geniale e tenace’ Pescatore . C’ è da fare un mucchio di soldi !Potremo così “IO E TE DA SOLI” ( qui, rialzare il tono della voce ! ), unire l’ utile al dilettevoleeeeee ! ( qui, sospiro d’ amore promesso e mantenuto ! )” .
    A questo punto, ritengo eccessivamente premurosi, nei tuoi confronti, i
    consigli ‘apprensivi’ di @Ifigenia su valige, aereo e positura delle tue gambe sulla poltrona : tua Suocerà sarà già volata là !!! Come ? A cavallo della sua ‘scopa volante’ ! Inutilemente chiamerete ‘Mammaaaa, a ma’ , vorremmo dirti una cosa . Pensavamo che……! Nessuna risposta, lei è già là !!!!
    Ma….. mentre preoccupata si guarderà intorno, scrutando nervosamente l’ orologio d’ oro placcato che porta al polso ( “Queste Nuoreee ! La mia poi, non ne parliamoooooo ! Sono già “5” minuti che stò qua, e quella ‘pelandrona’ ancora non si vede ! Povero Figlio mio, era meglio se salivi sulla scopa con mammuccia tua !!!!” ), l’ attirerà una musica per lei congeniale, che viene da un punto del Lago non lontano ( sì, proprio quello in cui le acque sono più profonde, e dove più volte è stato fotografato ‘Nessie’ ! ) : THE WALL !
    Così irresistibilmente attratta, si affretterà colà, dove due Scozzesi, una Donna dall’ abile parlantina con lieve accento romano ( un pizzico di Roma e dei suoi indotti, non guasta mai ! ) ed un Uomo alto che l’ ascolta rapito fumando la sua Pipa ricurva ( entrambi in severo ‘kilt’ quadrettato, berrettino e mutande rigorosamente ‘blù’, con cartellino : siamo blù, ove la Suocera fosse ‘daltonica’ ! ) stanno indicando un punto del Lago . “Nooo, my daaarling, it’s there , look there, please !” grida ( anche lui con tocco di accento romano ! ) improvvisamente l’ Uomo, allarmato, estraendo la Pipa dalla bocca e sciabolando l’ indice destro verso un punto preciso di quelle oscure acque . La Suocera, resa malleabile dall’ omonima musica, incuriosita dall’ agitata scenetta, si sporgerà per vedere “Che c’ è ? Che dicite ‘uagliò ?
    E quello sporgersi sarà per lei fatale ! Una duplice e ben assestata spinta la getterà nelle acque, tra le fauci di ‘Nessie’ ” Qualcuno potrebbe obiettare : “Ma il Plesiosauro non è vegetariano” ? “Sì”, risponderei io, “ma anche l’ ortica, ancorchè vecchia e radicata, è vegetazione” !!!
    Vantaggi : 1) Tu arriveresti a ‘problema risolto’ e obiettivo ( luna di miele sulle highlands ! ) ancora possibile – 2) La tua ‘documentata assenza’ sarà per te un alibi inattaccabile – 3) le ricerche di ‘due scozzesi’ vivaci e con lieve accento romano saranno infruttose per la pur brava Scotland Yard . Non troveranno mai due Scozzesi ‘con mutande rigorosamente blù’ ! E che siamo fessi io e Ifi ? Ce le saremo subito levate e gettate anch’ esse a lago a corredo del funerale acquatico della Suocera !

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    • Credo che funzioni, ma con qualche piccolo aggiustamento. Intanto Aurora dovrebbe alzare la voce anche quando dice “ARRICCHIREBBE A DISMISURA”.

      Per il fatto che Nessie sia vegetariano, nessun problema, sicuramente la suocera di Aurora è di soia, è scientificamente dimostrato che non può essere fatta di carne umana.

      Geniale il cartellino con su scritto “siamo blu” ma… quell’intimo blu che vola via alla fine mi pare moooolto subliminale: attention please, stai parlando con un’esperta di PNL, linguaggio verbale, non verbale, paraverbale e quant’altro (scusa Pan, ovunque tu sia! 😆 )

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  24. Bruno De Angelis

    Ifi, ci ho provato !
    Almeno nell’ abbozzo di sceneggiatura, sublimale o non, quel togliersi le mutandine non mi sembrava così male . Del resto, gli Scozzesi ‘purosangue’ sotto il gonnellino ( Uomi o Donne che siano ) ‘non portano mutande’, per una questione di ‘storica esigenza’ tutt’ ora da noi apprezzata .
    O.K. sulla fonica : benissimo l’ alzar di voce di @aurora nel proferire le allettanti parole “ARRICCHIREBBE A DISMISURA” !
    Riflettendoci ancora, c’ è solo un problema cui non avevo pensato prima e che mette a rischio la nostra incolumità . E’ vero che ‘prima di spingere giù’ la Suocera a far da coccia di tellina nelle oscure e perigliose acque del Loch Ness, i due fint Scozzesi si erano guardati intorno ed avevano accertato che, in quel momento fatale, nessuno guardava, ma subito dopo l’ evento, l’ Uomo alzò gli occhi in cielo e, ahimè, il sangue gli gelò nelle vene ! Volteggiava infatti sul lago, ancorchè guardando in basso con l’ occhio ‘non vedente’, una stranissima Aquila ! Anch’ essa in rigorosa ‘tutina quadrettata blù e berrettino sulle ventitre più blù del blù’ . Avrà visto tutto, quell’ improvvido pennuto e andrà a denunciarci ? O era il nostro amico @aquilanonvedente che faceva da palo ?

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    • Tranquillo, era Aquila che faceva da palo 😀

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  25. menti diaboliche ditemi solo quando iniziare! 😉

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    • Eh eh, cara Aurora, il problema adesso è che abbiamo ricevuto un sacco di richieste, tanto che io e Bruno pensavamo di mettere su un’agenzia di eliminazione suocere (APES aas).

      Senti questa:

      Cari Bruno e Ify,
      vivo fin dal giorno del matrimonio con mia sucera, e la mia vita con lei è un inferno: tu pensa che, se sente dei rumori provenire dalla nostra camera da letto, lei si alza e si mette dietro la nostra porta ad origliare, ed appena dalla mia bocca esce sia pure un piccolo grido, lei si mette a bussare forsennatamente dicendo “Smettila di urlare, svergognata di una pescivendola! Cosa penseranno i vicini?” Non abbiamo bambini.

      oppure questa:

      “Ho due figli, e poiché vado al lavoro e non posso permettermi una baby sitter sono costretta a lasciarli a mia suocera. In seguito a questo, stanno ingrassando un chilo al giorno. La sera e nel we, quando stanno con me, cerco di farli stare a regime per tamponare un po’ la situazione e lei li sobilla dicendo che io sono un’avida che prima li abbandona preferendo il denaro a loro, e poi li affama per non spendere per loro neanche parte di ciò che guadagna: miei figli mi stanno diventando ostili, si sentono non amati, abbandonati, e lei li sta nutrendo di ostilità e rancore, (oltre che di pastasciutta e panzanelle), che devo fare?”

      Effettivamente l’APES si sta trovando in difficoltà per questi picchi di lavoro, non siamo ancora sufficientemente organizzati.

      Senti quest’altra:

      “Quando quest’estate siamo andati in vacanza, abbiamo incautamente lasciato le chiavi della nostra casa a mia suocera affinché si occupasse di innaffiare le piante: non l’avessimo mai fatto, abbiamo trovato la rivoluzione! La stanza destinata ad accogliere un nostro futuro bambino era stata trasformata in stanza mia e di mio marito, con lettini a castello, mentre la nostra camera matrimoniale era stata trasformata nella sua stanza, avendo autonomamente deciso di trasferirsi da noi. I miei abiti, di normalissima foggia occidentale, erano stati tutti regalati alla Croce Rossa, e sostituiti con dei burka. Quando io ho obiettato che non sono musulmana lei mi ha risposto “Non sarai musulmana, ma sei talmente brutta che è opportuno che tu ti copra il più possibile e che la gente non sappia come si è ridotto mio figlio”. Ti faccio presente che sono una donna normalissima, di aspetto gradevole, e ho un fisico assolutamente regolare. Cara Ify, ho qualche risparmio da parte, voglio investire tutto in un intervento dell’APES, siete la mia unica speranza”

      Oltretto, dovremmo studiare dei percorsi alternativi, mica possiamo buttare tutte nel Loch Ness!

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  26. Bruno De Angelis

    Ifi, non ce la faccio più ! Dopo l’ affannosa lettura di tutte le richieste pervenuteci da ‘nuore in fiamme’, hai visto bene che sono uscito di corsa !!! Bene, sono riuscito a portare nel nostro ufficio ( “APESAP aas” – ‘Agenzia Per Eliminazione Suocere A Pagamento aas’ ) questo materiale che ho trovato svenandomi : asce bipenni, cerbottane con freccine al curaro, pugnali malesi intinti al veleno, quadri di ‘Silvio ghignante’ con incorporato e inspegnibile dispositivo sonoro – senti ? E’ un’ alletante vociona savonaroleggiante che dice : “Memento, Suocera : Pulvis fuisse et in pulvere reverteris !!!”, mi hanno garantito che è letale ! – da appendere in tutti i vani dell’ habitat della suocera invasiva, trappole per topi, balestre in fibra di carbonio a raggi infrarossi con portata di tiro efficace e letale fino a 1000 metri di distanza, ditali d’ acciaio affilati in grado – ove inditati con cura da nuora rapita e scagliati improvvisamente sul viso della suocera – di cavare un occhio o entrambi, tarantole velenose racchiuse in leggiadre gabbiettine corredate e celate da ‘fotografia del figlio sposato e perduto’, da porre amorevolmente sul comodino della suocera ed in grado di aprirsi ineludibilmente non appena si ‘baci sospirando la foto’ !, bombe molotov, al napalm, alla nitroglicerina, al tritolo, a combustione lenta, a combustione rapida, libri di Vespa ( quest’ ultimi terribili, senza scampo per entrambi i sessi ! ) da regalare alle suocere lettrici, serrature di porte che esplodono non appena si introduca una chiave, botole su baratri, sveglie trillanti che sbatacchiano giù la suocera dal letto, finte banconote da Euro 200 che, appena toccate, inceneriscono l’ avido toccatore . “Questo cos’ è” mi dici ? Guarda, è un bell’ anellino con pietruzze a ‘pescettini’ da regalare a suocere festeggianti d’ origine piscatoria . Nooooo non lo mettere al dito !!! M’ hanno garantito che, non appena si infili a qualsivoglia estremità della mano, la ‘persona inanellata’ scompare nell’ aere per sempre e senza lasciare la benchè minima traccia !
    Bastaaaaa, non ne possooooo piùùùùù !
    Sarà pur redditizio questo impiego, ma mi sta sfiancando !
    Facciamo così, Ifi . Per le coppie in procinto di sposarsi e/o accompagnarsi ‘consigliamo’ , come ‘condicio sine qua non’, l’ esibizione dell’ uno all’ altra ( o viceversa ) di un Certificato anagrafico che attesti “l’ essere orfano/a di entrambi i Genitori naturali o acquisiti” . Per le coppie già sposate e/o accompagnate, preso atto doveroso dell’ apodittica verità di @’Aquilapiùvedentediunasuoceraeunanuoramesseinsieme’ “NO SUOCERA, NO PARTY !”, indirizziamo le ‘nuore rese strame da suocere allupate’ alla possibile soluzione : quel party è ineludibile, inutile mettere scuse ! Ci si deve andare anche controvoglia ! Ma sempre un party è, “ed allora voi Nuore mangiatevi ‘panini, tartine e salatini’, sorseggiate aperitivi con spirito leggero, scambiate parole graziose con gli invitati appetibili ed evitate, con un sorriso indulgente ( anzichè col coltello ed affini ! ) e un passettino più in là, gli ‘ospiti fastidiosi che inevitabilmente si incontrano in questo tipo di allegre brigate” ! Magari, ‘anche’ riflettendo su quanto @Aquilaconclusiva vi ha sussurrato : “bambina, signorina…donna, suocera !” .
    A rinforzare tale ‘consiglio’, ti farò, brillante socia Ifi, avere al più presto il mio ‘Er Blus de la Socera’ che sto componendo .

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    • @Bruno: non ci siamo, niente pagamento, mica siamo killer mercenari noi, noi siamo benefattori, paladini, Robin Hood, santi protettori e difensori della famiglia e del vincolo coniugale.

      Noi siamo medici, che con una terapia mirata eliminiamo le cellule tumorali (suocera) preservando quelle sane (figlio e figlia, genero e nuora, nipoti).

      A noi basterà un rimborso spese, ma le spese saranno minime: non ci serve tutto l’armamentario che hai proposto, è così cruento!

      Niente eliminazioni granguignolesche, dobbiamo dedicarci al delitto perfetto. La vecchiaccia scivolerà nel lago di Ness, oppure le piglierà un infarto alla vista di un megafusto ignudo che vuole possederla, o le daremo tante di quelle cose di cui sparlare che morirà per essiccamento della lingua, glottide, epiglottide e quant’altro (scusa Pan).

      Purtroppo sono da escludere i funghi velenosi perché non mangerà mai qualcosa cucinato da noi, ma insomma, le alternative sono tante! 😉

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  27. sarò la socia onoraria! 😉

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    • @Aurora: tu sei la socia ispiratrice! 😉

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  28. Bruno De Angelis

    E allora ? I soldi spesi per tutto quel materiale micidiale ? Chi me li rimborsa ?
    E va be’, buttiamolo tutto al secchione delle immondizie !
    Ma voglio almeno trattenere per me, essendo quelli ‘valori pesanti’ da non perdersi mai ‘costi quel che costi’ : 1) Il ritratto di ‘Silvio ghignante’ ( Ahi ! @solitamente, dove sei ? ) dopo aver escluso col trapano e col martello il sonoro per me, non ‘suocera’, divenuto inutile – 2) l’ orrenda sveglia trillante alle prime luci dell’ alba ( la regalerò al pigro @balibar ! ) – 3) I libri di Bruno Vespa, dopo aver ovviamente cestinato l’ orrida sovraccopertina con sorridente ritratto dell’ autore . Chi mi conosce, sa che amo i libri ‘più di me stesso’ ( pur senza ‘amare i libri degli altri’, nel senso di prenderli in prestito e ‘dimenticarmi’ di restituirli al prestatore ! ). Ne ho tappezzato la mia casa rendendo idrofoba mia moglie ! E, così trovandomi ad essere e senza possibilità di cambiare, come potrei perdermi e ‘non’ conservare i libroni vespiani, acquisiti sì negli scatoloni senza nome dei Supermercati al costo di “prendi cinque e paghi uno”, ma, una volta letti perfino di sfuggita, fonti e sorgenti di cultura, poesia, scienza diplomatica ‘unici’ e pozzi di cultura senza più limiti . Lo sò, ahimè ! Sarà una ‘lotta a coltello’ con il secchione delle immondizie che li reclama con inusitata urgenza, li brama, non vede l’ ora di accoglierli nel suo profumato e variegato contenuto di scarto . Ma, se mi rompe i cog…….., lo giro con la faccia al muro ! Così impara a rispettare la ‘cultura vespesca’ !

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  29. Bruno De Angelis

    No Ifi, non mi ero dimenticato ‘che ogni promessa è un debito’ !
    Eccoti la mia ‘ballata in romanesco’ . Spero di non occupare tanto spazio .

    ER BLUS DE LA SOCERA .
    Manna Peppi’, accorda sta Chitàra,
    avemjo da cantà ‘na canzoncina
    nun tanto fresca, ma nemmanco avàra
    de quarch’ idea ch’ ar vero s’ avvicìna .
    “Ch’ edè” me dici ? Ahò, che me faj ‘r vago ?
    Nun te ricordi più der ‘probblemuccjo’
    che puro tu, sibbene che lo spago
    nun lo legasti ar dito, a ‘gni cantuccjo
    lo tiri fora e ce scassi co’ la lagnja ?
    Fusse ‘n Terre de Franza o ne la Spagnja,
    passanno pe’ l’ Itaglja o p’ antro sito,
    tra ‘na Moje e ‘n Marito manco ‘n “dito”
    se deve intrufolà, manco ‘na pjuma !
    Meno che mai ‘na Socera ! Quar sja
    agnjolo o djabbolo : sempre “Pussa vja !”
    sinnò quer Matrimognjo se frantuma !
    Se schjoppa, s’ accanaja, se bituma,
    manna la Nora a pasce, l’ impedisce
    d’ accudì ‘r maschjo, de fallo senza strisce
    bbono solo pe’ mamma, quanno ‘nvece
    solo pe’ lei, la mamma sua lo fece !
    Ma questo, la Sposuccja nun l’ accetta
    e ‘gni quarvorta, la Nora grida ‘n fretta :
    “Le possino schjoppà, ‘ste sovversive
    de l’ amore tra conjugi, ‘ste babbjone
    che solo a Santa Calla hanno da vive’ !
    E ‘nvece , appena giri ‘r capoccjone,
    co ‘na scusa o co’ ‘n’ antra, o pe’ consijo,
    correno leste, s’ appicicano ar Fijo
    e nun c’ è verso de spignjele ar portone !
    Nun se ne vonno annà manco a pagalle
    ‘ste disgrazzjate, ‘sti muri de cemento,
    e pe’ noi pore Nore co’ le scjalle
    fa freddo sempre, e gelo a ‘gni momento !”
    Dice : “Ma nun so’ Madri pure quelle ?
    Nun so’ padrone de sta coll’ angjoletto
    sibbè che sja ‘marito’? E manco a letto
    lo ponno mette ? La Nora fa ‘querelle’
    battenn’ i pjedi a tera ? Fa la dura ?
    Che nun lo sa ? Che puro la Natura
    dice ‘la mamma e mamma’ e nun se tocca ?
    Pe’ cui tu Nora, procura a fà la bjocca,
    nun rompe li cojoni a ‘questa’ Mamma,
    pensace bene : in quest’ organigramma
    entrerai anche tu, s’ è vero ‘r detto
    “bambina, donna, mamma già ner petto,
    socera infine, pe’ i Fiji o pe’ dispetto !
    Pe’ cui nun t’ arruffà, fà la ‘micina’,
    male che và, cj avrai la Coroncina
    de ‘Brava Nora’ e te la porti a letto” !
    Lo so, Sora Gertrù, questa è curtura
    der viver sano, de grossa caratura,
    è predispone ‘r core a ‘n po’ d’ affetto
    perch’ è pur vero, la vita è ‘n’ avventura,
    ‘na partitaccja a carte senza scarti
    e pe’ la Nora : “No Socera, no Party”
    dice ‘r Sor @Aquila, pe’ quanto nun vedente !
    E allora che je costa, quarche vorta,
    a ‘na Nora educata e previdente
    ‘nvece de pjà a pescjate quella ‘morta’,
    dico la Socera, tenella, seppur stretta,
    tra le sue braccja de “Fija” ‘n cameretta !
    Che fa male la pace ? Se poi ‘n fonno
    solo de pace cj ha bisognjo ‘r Monno ?
    Bruno
    Anzio, lì 30.5.2010

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    • Wow, what a “blus”!

      Beh, almeno Aurora leggendolo si sentirà meno sola, e prenderà atto che tutto il mondo è paese (mal comune mezzo gaudio?).

      Poi, quando avremo portato a termine il nostro piano, sarà sua cura far scrivere sulla lapide:

      “Signore, accoglila con la stessa gioia con cui io te la mando” 😆

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  30. Bruno De Angelis

    Eccellente epitaffio ! E sincero . Il Signore, nella sua infinita bontà e preso atto che @Aurora è stata sincera, porrà la sua ‘2^ mamma’ ( la mamma di complemento, la suocera insomma ! ) nel più alto dei Cieli . Amen !

    @Aquila, non ce provà ! Levate quer barbone bianco e quer cerchio de similoro dalla testa . E’ inutile che siedi su quel nuvolone blù, te se vedeno l’ artigli e te spunta dalla tonaca, sebbene debba ammettere ‘candida e fulgente’, ‘na penna blù !
    S’ è mai visto un Signore der Cielo co’ le penne e l’ artigli ?

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  1. Stufato di suocera « letture (e scritture)

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